Orebić, Pelješac

La piccola città ha cambiato il nome in"Orebić" durante il secolo XVI quando lì si è trasferita l'omonima famiglia dei noti marinai che ha definito la sua storia. I marinai di questo paese erano una parte importante della marina di Repubblica di Dubrovnik e i capitoli sopravvissuti della loro storia saranno raccontati dai quadri dei velieri di Pelješac, dagli attrezzi navali e dai libri di navigazione al Museo marittimo.
L'odierna Orebić consocerete al meglio passeggiando per le sue strade. La vostra attenzione sarà occupate dalle case dei capitani con i gardini meravigliosi, numerose piccole chiese e le 7 fontane neo rinascimentali.
I dintorni di questo paese adriatico sono fatti dalla verde riserva della vegetazione forestale dei cipressi e dei pini d'Aleppo e tra gli alberi, sulle pendici della collina Sant'Ilija, troverete il monastero francescano. Intraprendete la conquista della cima omonima lunga due ore e sarete premiati con la vista bellissima di Orebić, gli isolotti vicini, le isole di Korčula e Lastovo e del mare aperto.

Orebić nella sua vicinanza offre un maestrale costante e le onde adatte per lo surf. Agli amanti d'arte piacerà il monastero francescano sull'arcipelago di Badija. Godete esplorando l'ambiente – con le gite di un giorno conoscete le isole vicine e il Parco nazionale di Mljet.
Se preferite essere piri al sole, date un tocco di più alla vacanze sulle spiagge ghiaiose con un bicchiere di Dingač, il celebre vino autoctono locale.