La cittadina mediterranea Malinska, che prende il nome dal mulino risalente al XV secolo, ha basato dai tempi antichi la sua vita intorno alle chiesette interessanti che ora attragono l'attenzione con il loro tesoro artistico. I colori vivaci dell'isola di Veglia continuano nelle bellissime spiagge che - abbattute dall'odore di una flora intatta - attendono con ansia i numerosi visitatori.
La flora mediterranea, intrecciata con le tracce di storia cristiana, è il benvenuto con il quale Malinska affascina i visitatori della sua ampia baia. I resti degli edifici sacrali dal V secolo sono ancor'oggi nascosti nell'ombra della foresta Cickini. Nel verde abbraccio di questa foresta si trova Malinska.
L'odore del passato si estende nei dintorni della città, fino alla chiesa di Santa Maria Maddalena dal XV secolo, il cuo monastero conserva il tesoro del museo sacrale e le interessanti collezioni etnologiche.
Come anche il suo passato, Malinska costruisce il suo presente intorno all'architettura sacra. La nuova chiesa di San Nicola spicca nel centro della città e i suoi spazi si trasformano spesso in una galleria per vari artisti.
Nei giorni estivi, Malinska è un piccolo palcoscenico di note classiche e melodie folcloristiche dell'isola di Veglia. Oltre alla tradizione di klape e delle feste dei pescatori, Malinska è nota come la destinazione gettonata tra gli amanti di sport acquatici.
La verde area circostante della città è ideale per le lunghe passeggiate o per i percorsi ciclistici che rivelano ai visitatori le bellezze inimmaginabili dell'isola di Veglia.
Il piacere di stare nella natura paradisiaca aspetta anche gli amanti di naturismo nella Rajska plaža (La spiaggia paradisiaca), mentre vi attirerà anche la Bandiera blu nella spiaggia Rupa, che vi garantisce un rinfresco idilliaco.