Bisogna viaggiare con i bambini se poi non lo ricordano nemmeno? Questa è una delle domande che si stanno ponendo in molti genitori . È ragionevole che ogni genitore desideri che il suo bambino ricordi il viaggio, ma ciò non significa che il viaggio non li farà impressione. Certo, avrai molte foto da mostrare e storie da raccontare. Ma questo non è l'unico problema che si pongono i genitori. Genitori ricorrono sempre alle stesse domande, che poi non sono altro che i dubbi amletici: Come si comporterà durante il volo? Riuscirà a dormire? E se si ammala? Questi sono tutti possibili scenari di viaggio con i bambini, però molte persone affermano che era ancora più facile per loro viaggiare con i propri figli prima di compiere un anno di età rispetto a quando erano diventati un po’ più grandi.
Ecco qui i dieci validi motivi perché fa bene viaggiare con i bambini e perché pensiamo che si deve viaggiare con i bambini. Quindi cominciamo da:
10 validi motivi per viaggiare con i bambini
1. Volano gratis: le compagnie aeree in genere consentono ai bambini fino a due anni di volare gratuitamente. Questo ovviamente dipende dalla compagnia aerea e non è la regola, quindi alcune compagnie aeree potrebbero richiedere di pagare qualcosa, di genere solo le tasse aeroportuali o una percentuale intorno al 10% per i lunghi voli. L’infant non ha diritto a un posto a sedere ma va tenuto in braccio o in un posto a sedere per un neonato con seggiolino o la culla (tuttavia, tenere presente che il numero di posti è molto limitato). Inoltre, se il volo non è affollato, potresti essere fortunato ed avere il posto accanto a te libero e usarlo durante il volo. Naturalmente, gli aerei non sono gli unici mezzi di trasporto per i quali offrono biglietti per bambini a prezzi preferenziali o persino gratuiti. Verifica tutte le opzioni a disposizione prima di decidere se viaggiare in aereo, treno o autobus.
2. I bambini dormono molto: se il tuo volo è di lunga durata questo sarà particolarmente importante. Dopo che si sarà adattato al nuovo ambiente, siamo sicuri che il bambino si rilasserà e si addormenterà, e questo ti darà la possibilità di dormire per un po' durante il volo. Ma il suo dormire non è il vantaggio che riguarda soltanto il viaggiare. Il tuo bambino dormirà molto durante il giorno, e di conseguenza anche le tue possibilità di visite turistiche di qualità o l’occasione per un pranzo più lungo sono maggiori.
3. Puoi portarli ovunque: possiamo persino dire che sono portatili. Sì, hai letto bene, portatile significa che posso venire con te in un gran numero di posti. Soprattutto se sei dotato di un marsupio front-pack come mezzo per portare il tuo neonato. Quindi, se vai in giro per la città, usa il marsupio e ti accorgerai presto che puoi muoverti quasi come se fossi senza il tuo bebè. Con la carrozzina neonati, piuttosto ingombrante, sarebbe sicuramente molto più difficile scendere le scale o camminare sui marciapiedi delle città, affollati e stretti.
4. È più facile tenerli d'occhio: quello che vogliamo dire è che stanno dove li metti, a differenza dei bambini più grandi, su quali devi sempre buttare ''un occhio''; devi fare attenzione che in qualche modo non aprano la porta da soli ed escano, che non si mettano qualcosa in bocca, non infilano le dita nella presa e così via, le situazioni sono numerose. È difficile controllarli a casa, in un territorio familiare e dove hai protetto tutte le possibili aree pericolose, figuriamoci qui, dove non hai ancora individuato i potenziali pericoli.
5. Non ti devi preoccupare troppo per i pasti: naturalmente, questo non vuole dire che puoi lasciare che siano affamati, ma solo che è più semplice. Cosa vuole dire questo? I bebè mangiano il latte materno (il che è il più semplice durante i viaggi), o un altro tipo di latte nel biberon il che comunque rende tutto più semplice. Non devi scegliere un ristorante, scegliere il cibo, assicurarti che tuo figlio abbia mangiato troppi snack, bevuto troppo succo o qualcosa del genere. Semplicemente è più semplice.
6. È più facile divertirli: anche se i parchi tematici e le altre attrazioni per i bambini sono veramente divertenti, anche per i genitori, con i bebè non c’è la necessità di visitarli e di pianificare il viaggio vicino ad essi. Viaggiando con il bebè avrai più libertà per scegliere le attività per le quali sei veramente interessato. Ad esempio, avrai la possibilità di visitare subito il museo che ti veramente piace, mentre con i bambini più grandi sarebbe molto più difficile.
7. Fa bene anche a te: non devi aspettare finché il bambino compie un paio d’anni per viaggiare insieme. Probabilmente hai già attraversato il periodo d’adattamento alla nuova fase della tua vita, quindi se viaggiare ti porta felicità, non ci sono motivi per non viaggiare. Te lo meriti. Se hai la fortuna di essere in maternità, puoi sfruttare il tempo libero per viaggiare, visto che dopo sarà molto più difficile organizzare tutto. Sfrutta il tempo per unire di più la propria famiglia.
8. I bambini che viaggiano diventano “ottimi viaggiatori”: più presto cominci a viaggiare con il bambino, più velocemente si adatteranno al cambiamento dell’ambiente e del ritmo e cominceranno ad amare i viaggi. Ogni successivo viaggio sarà sicuramente più facile sia per te sia per il bambino – solo un viaggio durante l’anno farà la differenza.
9. I bambini imparano ad accettare i cambiamenti: anche se l’ambiente noto ed il ritmo abituale creano l'atmosfera sicura per la crescita, si raccomanda di allontanare ogni tanto i bambini dalla loro zona di comfort per facilitare lo sviluppo nelle presone con l’autostima e mentalità aperta. Questo aiuterà loro ad accettare i cambiamenti più facilmente.
10. Avrete i ricordi per tutta la vita: forse (o quasi sicuramente) durante i viaggi con i bambini ti troverai in qualche situazione non prevista. Qualche anno dopo sicuramente ci riderete sopra e capirete che proprio quelli sono i ricordi più cari che avete.
Sei località in Croazia da visitare durante il viaggio con il bebè
La maggior parte delle attività che farai durante il viaggio con il bebè sono il “relax” in spiaggia o accanto alla piscina, le passeggiate nella città e simili. Sicuramente ti verrà la voglia di visitare qualche località o attrazione e ti raccomandiamo 6 località in Croazia da visitare durante il viaggio con il bebè. Questo non vuole dire che le località non sono da visitare con il bambini più grandi, ma con loro sicuramente cambierebbe la dinamica della visita (forse più tempo trascorrete stando dietro a loro piuttosto che ammirando qualche opera d’arte o la natura).
1. Arboreto Trsteno
Sai la differenza tra l’arboreto e l’orto botanico? L’arboreto è un tipo di orto botanico dove vengono piantati gli alberi e i cespugli (di solito) all’aperto. Gli arboreti in Croazia sono dei posti con l’importante significato storico perché facevano parte delle tenute dei nobili (ville) e della chiesta (monasteri). In Croazia ci sono solo tre arboreti: Arboreto Liscina, Arboreto Opeka e Arboreto Trsteno. Arboreto Trsteno è l’arboreto più vecchio d’Europea creato all’inizio del secolo XV. Si trova in una zona protetta che faceva parte della tenuta di una famiglia nobile Gucetic-Gozze a Trsteno. L’arboreto rappresenta anche il più vecchio monumento dell’architettura di paesaggio in Croazia. Godetevi la passeggiata nella natura meravigliosa e visitate la villa il parco neoromantico e l’oliveto. Oltre alle vegetazione locale come il pino d’Aleppo, il cipresso e la roverella, potete vedere anche tante piante esotiche dalle diverse parti del mondo.
Se sei il fan della popolare serie “Il trono di spade” avrai una gradevole sorpresa. Nell’Arboreto Trsteno sono state riprese alcune scene nei palazzi e i giardini di Approdo del Re.
L’Arboreto Trsteno può essere raggiunto con la locale linea d’autobus da Dubrovnik o con la macchina nel giro di venti minuti.
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2. Fortino di Piero Hettore
Se ti trovi sull’isola Lesina, devi visitare questo famoso Fortino dal secolo XVI a Cittavecchia. Il fortino ha l’aspetto veramente particolare – sembra una fusione tra una fortezza difensiva e una villa. La parte più famosa è la peschiera con i cefali intorno al quale è possibile fare una passeggiata e proseguirla nel parco. Il fortino ha tantissime incisioni in latino, croato ed italiano, quindi non devi dimenticare di prestare l’attenzione ad esse.
Cittavecchia si raggiunge con il traghetto locale che parte da Spalato e la traversata dura circa due ore. Scopri perché Cittavecchia è una delle destinazioni europee migliori.
3. L’Organo marino – Zara
Camminando lungo la parte ovest del lungomare di Zara raggiungerai gli scalini in pietra che scendono nel mare ed improvviso udirai una musica insolita ed incantevole che pare di non provenire da questo mondo. Non si tratta di un’organista nascosto, ma dell’Organo marino – l’opera pluripremiata dell’architetto Nikola Basic. La musica viene creata dalle onde che spostano l’aria attraverso le canne situate sotto il lungomare e che successivamente esce dai piccoli buchi nei profili degli scalini. Sicuramente ti chiedevi a cosa servono; curioso, non credi?
Se sei a Zara visita anche il Saluto a sole, un’altra opera dallo stesso architetto Nikola Basic. Si tratta dei panelli solari, installati sul lungomare nella forma di un cerchio del diametro di 22 metri. Durante il tramonto i panelli cominciano ad emettere la luce seguendo un ritmo insolito. Il tramonto così prende una nuova dimensione grazie agli effetti della luce e musica che insieme formano lo spettacolo unico per gli occhi e le orecchie.
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4. Tempio di Augusto a Pola
Una volta che ti trovi a foro romano a Pola non devi perdere l’occasione per visitare il Tempio di Augusto. Visto che il tempio emana la sua imponente bellezza, la possibilità di non notarlo è minima. Il tempio è dedicato all’imperatore romano Augusto il che vuole dire risale a più di due mila anni fa. Il segreto della sua conservazione sta nel fatto che già durante l’era bizantina fu convertito in chiesa evitando così la distruzione e il saccheggio. Non dimenticare di visitare anche l’intero del tempio – oggi vi sono esposte le bellissime sculture antiche fatte in pietra e in bronzo.
Una volta a Pola esplora Istria intera – qui puoi vedere come trascorrere sette giorni in Istria, cosa vedere e cosa mangiare.
Pola si trova a circa un’ora e mezza in macchina da Fiume e a circa due ore da Trieste in Italia ed è molto bene collegata con le linee autobus e quelle aeree.
5. Galleria Mestrovic a Spalato
Croazia sicuramente ha numerosi eminenti e famosi artisti, ma il nome che spicca tra tutti e Ivan Mestrovic. L’artista che fu un ragazzo normale di campagna ha diventato famoso in tutta l’Europa e gli Stati uniti. Una delle sue opere più famose la scultura “Indiani” è esposta a Chicago. Spesso viene comparato a grandi artisti come Michelangleo o Rodin.
La galleria Mestrovic a Spalato fu costruita da Ivan Mestrovic (insieme agli architetti) come sua residenza e la casa per tantissime sculture. La proprietà consiste dal muro meridionale con due annessi sopra i quali si trova la passerella (consiglio: dalla passerella si ha una vista meravigliosa), la villa e due laboratori per la scultura. La costruzione iniziò nel 1931 e venne completata nel 1939. Nel 1952 Mestrovic ha regalato l’intera residenza al popolo con la speranza che diventerà un museo maestoso, il che è accaduto. Nella galleria oggi si trovano alcune grande opere dell’artista come Psiha, Pietà, Job, Kiklop ed altre. Se vuoi sentire un po dell’arte mondiale a Spalato devi visitare questa galleria.
Il biglietto d’ingresso è valido anche per l’entrata a Kastel – complesso artistico-sacrale edificato sul ex proprietà della famiglia Capogrosso. Grazie a Mestrovic, oggi il complesso è formato da una veranda imponente e dalla chiesetta di Santa Croce. Il complesso conserva anche alcune sculture di Mestrovic.
Anche andando in giro per Spalato poi vedere alcune scluture di Mestorvic come Grgur Ninski e Marulic.
Qui puoi vedere alcune idee per le gite da Spalato.
6. Mueso archeologico a Zara
Un’altra località a Zara che, oltre all’organo marino, devi assolutamente visitare. Nell’immediata vicinanza a foro romano, in un edifico moderno, si trova il Museo archeologico Zara. In base al valore dei pezzi in mostra si tratta di uno dei musei più ricchi di Croazia. Oltre alla ricca esposizione permanente, il museo ha anche due laboratori: uno per le preparazione e l’altro per le restaurazioni. Al piano terra si trova l’esibizione permanente della collezione medievale (i reperti archeologici dal secolo VII al secolo XII e la maggior parte rappresenta la cultura materiale e culturale dei Croati), al primo piano si trova l’esibizione permanente della collezione antica (i reperti rappresentano la vita nella Dalmazia settentrionale durante l’epoca romana), mentre al secondo piano si trova l’esibizione permanente della collezione preistorica (reperti dall’era di pietra e quelle successive, da circa 10000 a.C. fino all’arrivo dei Romani).
Non dimenticare di visitare anche il Museo di Nona antica e il Santo Donato (il biglietto comprende le entrate per tutte le due località).
Se hai abbastanza tempo a Zara raccomandiamo di visitare l’isola Ugliano che da Zara si raggiunge con una traversata di circa 25 minuti in traghetto o catamarano. Qui leggi le quattro cose da fare sull’isola Ugliano.