Otto musei subacquei della Croazia, 2. parte

Considerando l'articolo precedente nel quale vi abbiamo presentato i musei subacquei possiamo concludere che sono delle vere e proprie perle! Più di 30000 i subacquei si godono del fondo marino croato, e più di 400 località archeologiche vuol dire che questo numero è probabilmente anche più grande. Ai beni culturali subacquei vi porteranno i rappresentanti dei club subacquei autorizzati, e all'entrata nei musei ci sono delle tabelle informative che vi introduceranno alle date essenziali riguardo le località preziose.

Oggi continuiamo a presentarvi il resto delle località antiche del fondo marino croato.

5. Saplun, l'isola di Lastovo – I resti trovati della nave mercantile antica vi fanno conoscere alle anfore del tipo Lamboglia 2, ed a parte delle località antiche, il submarino di Lastovo conserva anche i resti di un naufragio dell'età moderna.

6. Punta Sorinj, l'isola di Rab – Solo una decina di anni fa accanto ala punta di Sorinj al nord dell'isola è stato “fondato” il museo della nave dalla prima metà del II. secolo a.C. che farà da testimone della frequenza del traffico lungo la costa est dell'Adriatico.

7. Il bassofondo di Buje vicino a Umago – nell'anno 2006 nel bassofondo di Buje è stata messa la gabbia d'acciaio sopra la nave affondata con il carico delle anfore dal II sec. a. C. che invita i subacquei e gli archeologi a un'altra avventura marina.

8. Klačine, l'isola di Mljet – Nel museo subacqueo di Mljet si possono trovare solo i resti più preziosi perché la tempesta ha rotto l'intera nave con tutto il carico sulle roccie e li ha buttati sulla costa. Purtroppo, nessuna delle anfore è stata trovata intera, ma insieme alle altre località numerose sul fondo di Mljet, l'Adriatico vi promette un'avventura indimenticabile.

Tra i musei submarini, i naufragi dell'età moderna, i porti affondati, grotte inesplorate e le località idroarcheologiche ancora non scoperte, non mancheranno le avventure che renderanno le vostre vacanze molto attive.